QUESTIONARIO

EDIZIONE 2024

MATERA FICTION parte dal suo pubblico con un Questionario

I RISULTATI DELL’INDAGINE

La ricerca ha avuto quali obiettivi esplorativi, da un lato la definizione del profilo e le caratteristiche del pubblico, dall’altro il gradimento degli spettatori espresso in termini di impatto emotivo e cognitivo a seguito dei singoli eventi proposti. Nello specifico è stata condotta un’indagine socio-demografica, volta a tracciare il profilo dello spettatore secondo indicatori essenziali quali l’età, il genere, l’eventuale disabilità, la residenza, il titolo di studio e l’occupazione, e un’indagine decisionale-motivazionale, orientata a individuare sia gli interessi culturali dello spettatore, sia ciò che negli studi di marketing è definito come processo decisionale del consumatore. In quest’area di indagine sono state altresì investigate le modalità e i diversi canali di reperimento delle informazioni. Sul sito ufficiale del festival era presente un link che rimandava alla compilazione del questionario e allo stesso tempo le nostre collaboratrici fornivano all’ingresso del Cinema un QRCODE per permettere agli spettatori di rispondere al questionario direttamente dal proprio smartphone.

TITOLO DELL'EVENTO
ADESIONE AL QUESTIONARIO
QUANTO TI È PIACIUTO?
QUANTO TI HA COINVOLTO?
LO RIVEDRESTI?
EMOZIONI PIÙ RICORRENTI
Incontro con attori, registi, produttori
35%
8
7
7
Interesse, Divertimento
Panel sulla serialità tv italiana
25,60%
7
6
7
Interesse
Panel sulla serialità tv internazionale
18,40%
6
6
6
Interesse
Proiezioni
15,22%
6
6
7
Interesse
Spettacoli musicali
21,32%
9
9
9
Divertimento
Mostra
19,30%
7
6
7
Interesse, Sorpresa

IL GRADO DI ISTRUZIONE

L’analisi relativa alla scolarizzazione del pubblico rileva un alto grado di istruzione tra i rispondenti: il 45% dichiara di avere una laurea e il 21,87% un titolo post-lauream. Tra gli spettatori restanti, (25,73%) dichiarano di possedere un diploma di scuola media superiore e solamente (7,40%) uno di scuola media inferiore; 19 hanno omesso la risposta.

LE PROFESSIONI

Dal punto di vista occupazionale lo spettro delle professioni indicate dai rispondenti è assai variegato: dipendenti pubblici (29,01), dipendenti privati (26,51%), pensionati (17,89%) e liberi professionisti (26,59%). Solamente 15 persone hanno omesso la risposta a questa domanda. L’affluenza agli incontri, alle proiezioni e agli spettacoli dal vivo è stata molto buona. L’indagine, volta a tracciare la motivazione di consumo e nello specifico le ragioni di una determinata selezione all’interno dell’offerta del Matera Fiction, dimostra come la pubblicità del festival attraverso una comunicazione mirata sul territorio sia stata efficace.

Altro motivo di consumo è la passione coltivata dagli spettatori per le serie tv: il 42,47% dei rispondenti si dichiara infatti di essere appassionato di serialità. Il 31,25% sostiene di avere scelto l’evento perché incuriosito, mentre una discreta parte (26,28%) afferma di aver accompagnato un amico o un famigliare.

SPETTATORI DEL MATERA FICTION

INFORMAZIONI E MEZZI DI COMUNICAZIONE

Per quanto riguarda le modalità di reperimento delle informazioni attraverso i mezzi di comunicazione, la maggior parte dei rispondenti (30,05%) afferma di essere venuta a conoscenza dell’evento attraverso il passaparola. Buona anche il reperimento delle informazioni attraverso il nostro sito web e i social (39,90%), i canali radio-televisivi in termini di comunicazione risultano essere (14,45%). Un discorso a parte merita l’assenza nella comunicazione di manifesti, locandine ed altro materiale cartaceo, avendo progettato sin dall’inizio l’evento come sostenibile (Matera fiction ha ottenuto la certificazione di Ecoaction di Lega Ambiente quale evento a basso impatto ambientale) e abbiamo utilizzato i supporti digitali.

CONCLUSIONI

Questo studio preliminare sul pubblico dell’edizione 2024 di Matera Fiction ha permesso di definire in primo luogo il profilo dello spettatore medio: si tratta di uno spettatore di circa 43 anni, residente a Matera, il cui livello culturale appare medio-alto (come si evince dagli interessi culturali e dal titolo di istruzione), appassionato di serialità. In secondo luogo, l’indagine ha prodotto risultati in merito al gradimento della manifestazione da parte del pubblico. La valutazione dell’evento risulta nel complesso più che positiva in termini di impatto emotivo, laddove le principali emozioni indicate dai rispondenti sono state ammirazione, interesse e sorpresa; quasi assenti risultano infatti emozioni di carattere negativo.

Dal punto di vista dell’audience development, i nostri obiettivi per il futuro sono: trasformare il pubblico occasionale in pubblico centrale; attrarre il pubblico potenziale e il non pubblico verso la nostra proposta rendendolo propenso a fare esperienza di nuove attività, con nuovi contenuti e metodi di partecipazione, includendo una varietà di strumenti ed approcci (workshop, iniziative promozionali ecc.) ; rafforzare i rapporti con il pubblico attuale, creando relazioni di fiducia e rispetto che possano portare a crescenti coinvolgimento e partecipazione.