Con lui il teleromanzo all'italiana, esperienza singolare nel panorama televisivo europeo, divenne un genere creativo autonomo: una forma narrativa cui il pubblico si affezionò, realtà che riavvicinava alla lettura le masse popolari, potente strumento di divulgazione della letteratura, che si impose non solo per le sue fonti di ispirazione (le trame e i titoli più prestigiosi prevalentemente dell'Ottocento europeo) ma anche perché Majano ne perfezionò il linguaggio, tanto da esserne considerato il padre.
Paola Majano, figlia del regista, presente all'inaugurazione della mostra.
In occasione della mostra sono stati realizzati sette pannelli (6x3 mt) con materiali inediti che raccontano le fiction TV che Majano girò a Matera.